Recensione iRobot Roomba 676, alte prestazioni per un prezzo imbattibile
Dopo il grande successo riscosso dal modello Roomba 671, l’azienda iRobot ha deciso di riproporre ai suoi clienti fidati un gemello ad apparenza identico, ma migliorato di alcune caratteristiche che andremo a vedere più avanti. Si tratta del nuovo robot aspirapolvere iRobot Roomba 676 e quando siamo andati a testarlo, ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi nonostante le nostre già alte aspettative date dal suo fratello minore.
Come il predecessore, il Roomba 676 incorpora le più avanzate tecnologie brevettate dall’azienda iRobot utili a rendere il robottino intelligente e bravo a pulire. Allo stesso tempo lo puoi gestire in modo semplice anche se sei poco avvezzo al mondo digitale. Come tecnologie troviamo la navigazione intelligente iAdapt, la tecnologia di aspirazione AeroVac con spazzole ibride in setole-gomma per una maggiore efficacia pulente. Infine è dotato della connettività WiFi per un pieno controllo del robottino tramite la comoda App iRobot Home per il controllo tramite smartphone e assistenti vocali.
Riesce così a pulire bene la tua casa catturando qualsiasi tipo di sporco, dalla polvere fino allo sporco più difficile, inclusi capelli, peli di animali e allergeni. Pulisce bene e si districa senza problemi tra gli ostacoli che incontra lungo il suo cammino.
Confezione
Nella confezione del Roomba 676 troviamo una dotazione essenziale, un po’ scarna a nostro avviso, ma completa di tutto il necessario per farlo funzionare al meglio.
Il Kit è composto da:
- iRobot Roomba 676
- Stazione di ricarica Home Base
- Cavo di alimentazione
- Manuale di istruzioni
Purtroppo come con il suo fratello Roomba 671, manca anche in questo caso l’utile dispositivo del muro virtuale “Virtual Vall” che consigliamo di acquistare separatamente se vuoi impedire al robottino l’accesso a determinati locali o spazi della casa dove tieni oggetti delicati o ciotole di animali.
Costruzione ed Ergonomia
Appena apriamo la confezione ci appare in bella vista il nostro robottino aspirapolvere dalla forma circolare di 34cm di diametro e 9cm di altezza e dal design semplice ed elegante tutto sommato, senza dargli troppi elogi. ll corpo è rivestito interamente di plastica lucida che alterna in modo armonico il chiaro-scuro del grigio. Prendendolo in mano ci appare un po’ “plasticoso” al tatto, e nel maneggiarlo si sente qualche scricciolio qua e là, una cosa comune per i modelli di questa fascia di prezzo che risparmiano sui minimi dettagli. La prima apparenza però ci inganna perché il robot in sé è costruito con cura, progettato per durare a lungo e con poca manutenzione. Infine monta le più avanzate tecnologie software e di aspirazione della casa produttrice.
Nella parte superiore notiamo subito un grosso tasto centrale verde “CLEAN” che serve a far partire l’apparecchio con un semplice Click. Il pulsantino superiore invece attiva la funzione “SPOT” che ordina al robot di pulire in un’area circoscritta. Infine il pulsante “DOCK” dall’altra parte lo fa tornare alla base. Spostando leggermente su lo sguardo, notiamo una comoda maniglia per il trasporto e in cima è posta la torretta con il sensore antiurto ad infrarossi, che, insieme al paraurti, impedisce al robottino di sbattere contro i mobili rovinandoli. Dalla parte opposta troviamo invece il tasto per estrarre e svuotare il contenitore della polvere, dotato di un sensore che ti avvisa quando è pieno.
Nella parte inferiore invece sono posti i componenti più importanti che fanno funzionare l’aspirapolvere, come la testina pulente composta da spazzole ibride in setole e gomma per catturare meglio lo sporco dai punti più difficili e la spazzola laterale che cattura lo sporco dai lati degli mobili e angoli della casa, altrimenti irraggiungibili, e lo convoglia alla bocchetta di aspirazione. Ai lati troviamo le ruote grippate e modulabili per districarsi tra varie superfici e superare piccoli ostacoli alti fino a 2-3cm. Infine in alto sono posti i connettori che servono a ricaricare la batteria e i sensori di dislivello che impediscono all’apparecchio di cadere dalle scale.
Prestazioni
Il Roomba 676 è un aspirapolvere robot completo in tutto, un vero gioiellino tecnologico marchiato iRobot. L’apparecchio monta un’avanzata tecnologia di navigazione iAdapt brevettata e una serie di funzioni che gli permettono di pulire in modo intelligente i tuoi pavimenti e di rilevare ed evitare eventuali ostacoli lungo il suo cammino grazie a speciali sensori montati sul robot. La sua forma circolare gli permette poi di districarsi agevolmente tra gli ostacoli pulendo così sotto e attorno i mobili. Una volta poi finito di pulire o quando la batteria sta per scaricarsi, il robottino torna da solo alla base per ricaricarsi.
La testina pulente invece, fatta di spazzole ibride in gomma e setole e unita a un motore potente, permettono al robot di catturare e aspirare qualsiasi tipo di sporco dai pavimenti e tappeti; dalle briciole fino ai temibili peli di animali e allergeni. In particolare queste setole riescono ad estrarre bene lo sporco dalle fibre dei tappeti e moquette senza però rovinarli.
Infine la connessione WiFi ti dà la possibilità di poterlo gestire comodamente tramite l’app iRobot Home dedicata, dove lo puoi monitorare in ogni fase del lavoro e impostare pulizie personalizzate. Per i più smart, c’è invece il controllo vocale, così puoi chiedere a Google o Alexa di avviarlo mentre te ne stai comodamente sul divano.
Navigazione intelligente iAdapt e utili funzioni di pulizia
La tecnologia iAdapt montata sul Roomba 676 rileva tramite un sensore l’ambiente circostante e lo fa pulire secondo una logica in modo da coprire uniformemente tutto il pavimento. Allo stesso tempo con aiuto di particolari sensori riesce a rilevare ed evitare gli ostacoli, pulendoci intorno e a riconoscere zone più sporche in cui concentrare maggiormente il lavoro.
Nel primo caso parliamo di tecnologia “Wall Following” con cui l’apparecchio riesce a rilevare la presenza del mobile o del muro e a pulire bene intorno senza sbatterci contro. Nel secondo caso parliamo dell’innovativo sensore a ultrasuoni “Dirt Detect” con cui il robottino riconosce le zone del pavimento con lo sporco più ostinato e ci passa su più volte finché non è bello pulito.
Purtroppo in questo modello si sente la mancanza della funzione di mappatura, una pecca considerando che alcuni concorrenti della stessa fascia di prezzo la prevedono. Senza la mappa della casa il robot non riesce “vedere” l’ambiente e a pianificare a priori il percorso e ti sembrerà così che vada a casaccio. Però con l’aiuto del software iAdapt se la cava comunque bene e riesce a coprire tutta la superficie, mettendoci solamente un po’ più di tempo. Noi comunque consigliamo di fargli pulire 1-2 locali alla volta per i risultati migliori senza il rischio che tralasci alcune zone del pavimento.
Tecnologia di aspirazione brevettata e motore potente per aspirare qualsiasi sporco
La navigazione intelligente da sola non basta per pulire bene la casa. Così si è pensato di montare anche un sistema di aspirazione brevettato da iRobot sotto nome di tecnologia AeroVac che incorpora un motore potente e una testina pulente ibrida con spazzole in setole e gomma. Questa riesce a catturare in modo più efficace lo sporco anche dalle superfici più ostinate, come il parquet e i tappeti rispetto alle classiche setole ed è soggetta meno a grovigli. È pensata in modo particolare per catturare lo sporco più difficile che possono essere briciole oppure gli ostinati peli, capelli e gli allergeni. Quest’ultimi vengono intrappolati dal filtro AeroVac non efficiente come il filtro Hepa, ma che comunque ne cattura ben 99% di particelle.
Controllo smart tramite app iRobot Home
Come detto in precedenza, la grossa chicca di questo Roomba 676 è avere in dotazione la connettività WiFi che ci permette di gestirlo comodamente da remoto con il tuo smartphone con l’app iRobot Home oppure tramite i comuni dispositivi di assistenza vocale, come Google e Alexa. Così puoi azionarlo mentre sei comodamente seduto sul divano e di avere la bella sensazione di trovare la casa pulita al tuo ritorno.
Con l’app in particolare hai un pieno controllo sul robottino. Puoi programmare settimanalmente la pulizia e con che frequenza dovrà essere eseguita. Puoi impostare le funzioni di pulizia, come il numero di passaggi, e se pulire o meno lungo i bordi. Infine puoi monitorare le pulizie in tempo reale per rilevare eventuali problemi che l’apparecchio potrebbe riscontrare lungo il suo percorso. E per concludere, abbiamo un’utile sezione dedicata alla manutenzione dove puoi vedere lo stato di usura dei componenti, quando cambiarli e quando è il momento giusto per pulire le spazzole o il filtro.
Facilità d’uso
Questo modello è stato progettato appositamente per essere usato in modo facile e intuitivo da chiunque, anche da quelli poco avvezzi alla tecnologia. Infatti per farlo partire basta semplicemente andare nell’app e premere il tasto “Clean” che comparirà a tutto schermo e il robot ci penserà a tutto il resto. E se per qualunque motivo non puoi accedere all’applicazione, troverai lo stesso tasto fisico bello grande posto al centro dell’apparecchio. Se però vuoi accedere alle impostazioni avanzate per una pulizia personalizzata, troverai l’app intuitiva e facile da usare e con un’assistenza clienti sempre pronta a risolvere ogni tuo dubbio.
A parte questo sono poche le altre cose che dovrai fare. Dovrai solo ogni tanto fare una minima manutenzione per farlo funzionare al meglio. Tipo svuotare il contenitore della polvere quando è pieno. Si accende una spia rossa che ti avvisa quando è il momento di farlo. Poi ogni tanto andranno pulite le spazzole dai grovigli di capelli. Poca roba rispetto allo sbatti di avere un aspirapolvere tradizionale.
Per essere proprio pignoli, ultimo consiglio che possiamo darti è di sistemare il pavimento della tua casa prima di far passare il tuo robottino. Non è fondamentale perché lui rileva e aggira da solo gli ostacoli per terra, come le sedie e altri oggetti sparsi. Però se hai troppa roba per terra, specialmente dei i cavi sparsi, è meglio toglierli per non metterlo in difficoltà.
Contenitore per la raccolta polvere
Le dimensioni significative di questo robottino possono a prima vista rappresentare uno svantaggio per la sua ingombranza negli spazi ristretti. In compenso però abbiamo tanto spazio per montare un contenitore della polvere capiente da ben 0,6L a cui si unisce la tecnologia AeroVac grazie a cui la polvere viene distribuita meglio all’interno e compattata così da farcela stare di più. Come risultato, non devi più preoccuparti di svuotarlo ogni volta a fine pulizia. Infatti se non hai una casa particolarmente grande (meno di 100mq) o animali domestici, ti basterà farlo solo una, massimo due volte a settimana. Niente male come comodità.
Rumorosità
Con Roomba 676 rispetto ai modelli precedenti, come il Roomba 650, si è assistito a un discreto miglioramento nella riduzione del rumore. Si è riusciti infatti ad abbassare il livello di rumore a 58dB (rispetto ai 71dB precedenti) grazie a una progettazione pensata per assorbire una parte dei suoni prodotti. Allo stesso tempo è aumentato pure il livello di potenza dell’aspirazione. Una cosa non di poco conto considerando che una maggior potenza del motore, inevitabilmente produce più rumore.
Così abbiamo un prodotto che riesce ad aspirare meglio lo sporco e allo stesso tempo è più silenzioso, tanto che puoi farlo pulire tranquillamente anche se stai in casa a riposare o a guardare la TV.
Autonomia della batteria
l’apparecchio monta una discreta batteria agli ioni di litio di 3300mAh che gli consente di funzionare al meglio delle sue capacità. Dall’altro canto però mantenere in funzione il potente motore, il software e le tre spazzole tutto insieme consuma un sacco di energia. Fattori che abbassano notevolmente l’autonomia a soli 60min, sufficienti comunque a ricoprire un’area di circa 60-80mq (corrispondenti a due-tre locali) con un’unica carica. Ci saremmo aspettati una batteria almeno un po’ più capiente considerando che i concorrenti cinesi di questa fascia montano batterie ben più potenti. Considerando comunque il prezzo e le sue elevate prestazioni, è un giusto compromesso da accettare se si acquista questo apparecchio.
Come detto prima, questo robot è adatto per abitazioni di piccole/medie dimensioni. Se vivi invece in una casa più grande, un ciclo di 1h non basta per pulirla tutta in una volta. Potresti in tal caso però far pulire il robot la casa con più cicli di pulizia e suddividendola a zone. Con i ridotti tempi di ricarica di soli 2h al massimo in mezza giornata avrà fatto tutto.
Rapporto qualità/prezzo
Parliamo infine del prezzo del Roomba 676, la nota dolente quando mettiamo la mano al portafoglio e a cui iRobot non ha certo risparmiato tanto, considerando che si trovano modelli concorrenti cinesi più economici con prestazioni simili. Però in questo caso paghi la qualità e la garanzia di una marca riconosciuta in tutto il mondo. E ormai sappiamo che se vogliamo un prodotto di qualità e dotato di elevate prestazioni che questo brand offre, è giusto pagare qualcosina di più. Neanche troppo considerando un prezzo di listino di 329,90 euro e che attualmente si trova in offerta a costi molto inferiori. Quindi se vuoi un aspirapolvere affidabile, smart, potente e che ti pulisca a fondo la casa, è il prezzo più che onesto da pagare.
