Robot aspirapolvere: guida completa con i nostri consigli per la scelta migliore
I robot aspirapolvere sono elettrodomestici molto avanzati tecnologicamente, creati appositamente per facilitarti il lavoro delle pulizie domestiche. Questi aspirapolvere automatici dall’apparenza molto semplici, sono invece frutto di lunghi studi compiuti nel campo della robotica, che hanno permesso di creare apparecchi autonomi, capaci di pulire i pavimenti di casa al posto nostro mentre noi siamo comodamente rilassati dopo una stressante giornata lavorativa oppure mentre ci dedichiamo ad altre attività. Infatti la nostra vita è molto frenetica al giorno d’oggi perchè siamo costantemente impegnati tra il lavoro, la famiglia e la cura della casa. Tutto questo ci crea stress che a lungo andare, può portarci ad avere dei problemi di salute. Si comprende cosi l’importanza di avere un valido aiuto che ci danno questi robottini catturapolvere nelle pulizie domestiche, permettendoci cosi di staccare un attimo la spina e di dedicare maggiore spazio ad altre attività.
In commercio esistono tantissimi robot aspirapolvere di differenti fasce di prezzo e dalle diverse caratteristiche, che vanno dal catturare semplicemente la polvere e pulire i pavimenti senza particolari pretese per i modelli più economici, per arrivare ai modelli più avanzati che sono dotati di avanzate tecnologie che permettono una pulizia ottimale e programmabile a distanza mediante app su smartphone o tramite il telecomando. Per questo si capisce come sia complicato individuare il robot migliore per le proprie esigenze.
Per aiutarti in questo, abbiamo testato diversi modelli e scritto una guida completa con l’aiuto dei nostri esperti che ti accompagnerà passo per passo nella scelta del tuo robottino, riportando tutte le caratteristiche utili che questi aspirapolvere automatici devono avere. Inoltre, come un ulteriore valido aiuto, ti forniamo in fondo alla pagina una serie di utili consigli pratici forniti dal nostro staff, dove indichiamo i modelli migliori per specifiche esigenze.
Come scegliere il miglior robottino aspirapolvere
Se sei qui, allora sicuramente sicuramente ti sarai fatto questa domanda. Questo è più che giustificato perchè attualmente sul mercato trovi una vastissima scelta di robot catturapolvere di varie marche e forme, dotati di tante funzionalità e con i prezzi che vanno da poco meno di 100€ per i modelli più economici per arrivare fino a quasi 1000€ per i modelli più avanzati. Diventa quindi complicato scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Il tuo istinto probabilmente ti porterebbe a considerare principalmente il prezzo del robot, ma questo potrebbe rivelarsi un grave errore perchè scegliendo un modello economico rischi di trovarti con un aspirapolvere di scarsa qualità e che dovrai molto probabilmente cambiare perchè non rispecchia le tue aspettative o, peggio ancora, rischi di ritrovarti tra qualche mese con un robot rotto perchè costruito in materiali scadenti. Non preoccuparti per questo, noi abbiamo testato tanti modelli e con l’aiuto dei nostri esperti ti guideremo nella scelta del migliore aspirapolvere robot.
Forma e altezza dell’aspirapolvere automatico
Quando devi scegliere un robot aspiratutto, la prima cosa che dovresti valutare è la sua struttura, questo perchè si tratta di un fattore che influisce molto sulle sue capacità nel pulire i pavimenti. Infatti, oltre a pulire bene, è molto importante che il robottino riesca a districarsi tra i molti ostacoli presenti nella tua casa che possono essere tavoli, sedie e mobili in generale oppure anche dei piccoli oggetti sparsi per la casa come ciotole del cibo del tuo animale domestico o dei giocattoli per bambini.
Oltre a questo, un robot per essere apprezzato nel suo lavoro deve essere capace di pulire anche gli angoli e i bordi della casa e riuscire a infilarsi sotto i nostri letti o divani. Le aziende produttrici di aspirapolvere robotizzati studiano continuamente le forme dei loro prodotti per garantire una maggiore efficienza e questo non è affatto semplice perchè si tratta di trovare un giusto compromesso tra la struttura e le prestazioni del robot. Di seguito sono riportate le 2 variabili che devi tenere presente.
Forma
- Circolare: Normalmente sul commercio si trovano aspirapolvere a forma rotonda che è la più adatta secondo noi perchè garantisce una grande agilità nei movimenti e la migliore capacità di infilarsi tra gli ostacoli più difficili. Un aspetto negativo di questa forma è la maggiore difficoltà nel pulire gli angoli della nostra abitazione. Questo però viene rimediato appieno con l’aggiunta di una o due spazzole laterali che catturano la polvere dai punti lontani e la trasportano alla bocchetta di aspirazione.
- Squadrata o asimmetrica: Alcuni modelli di robot presenti sul mercato hanno una forma leggermente squadrata (come l’LG Hom-Bot Square) oppure a D (come i modelli della serie Botvac di Neato Robotics). Queste forme teoricamente sono progettate per una pulizia migliore dei bordi e degli angoli della casa, e lo abbiamo constatato effettivamente testando il modello Botvac D7 Connected, ma questo a costo di una minore agilità nei movimenti con più frequenti incastri e maggiore difficoltà nell’aggirare gli ostacoli.
Altezza
L’altezza del robot è un fattore importante da considerare perchè da questo dipenderà la sua capacità di riuscire a infilarsi o meno sotto i tuoi mobili per una pulizia più profonda. Normalmente sul mercato si trovano aspirapolvere alti sui 9-10cm, tranne alcuni modelli, che arrivano fino a 13,5cm (come il modello Samsung PowerBot) oppure che hanno ingombranti torrette dove viene montato il sensore di navigazione. Si consiglia pertanto di effettuare una misura preventiva dello spazio sotto i vostri mobili e di acquistare, se c’è la necessità, modelli più bassi e che non presentano delle sporgenze eccessive nella parte superiore.
Prestazioni della batteria dell’aspirapolvere robot
Un altro fattore da prendere in considerazione nella scelta del robot sono le caratteristiche della sua batteria, come l’autonomia e i tempi di ricarica. Questo perchè il vostro aspirapolvere deve riuscire a completare l’intero ciclo di pulizia nel minor tempo possibile garantendo le sue prestazioni al massimo fino alla fine. Ora capite perchè è importante acquistare un modello con una buona batteria, soprattutto se avete un appartamento di notevoli dimensioni, perchè altrimenti rischiate che il vostro aspirapolvere automatico ci metta più giorni per una pulizia completa o, peggio ancora, che lo ritroviate scarico in mezzo alla stanza al vostro ritorno dovendolo poi riprogrammare dall’inizio. Per rimediare a quest’ultimo problema, i modelli più avanzati sono dotati di software di mappatura che fanno una scansione della vostra abitazione per riuscire a pulirla autonomamente tornando alla base per la ricarica quando serve per poi riprendere il lavoro dal punto interrotto.
Le batterie possono essere di 2 tipi: Ni-MH (nichel-idruro di metallo) e Li-Ion (ioni di litio)
- Ni-MH: sono le classiche batterie di vecchia generazione (le classiche pile) che attualmente vengono montate sui modelli di robot più economici. Il vantaggio principale è la maggiore durata di vita della batteria e il prezzo più basso rispetto alle batterie al litio. Queste presentano però innumerevoli svantaggi, come tempi di carica sensibilmente più lunghi che possono superare addirittura le 4ore e i tempi di autonomia ridotti fino a soli 1ora.
- Ioni di litio: queste sono invece le innovative batterie che vengono montate sui modelli più evoluti perchè sono molto più efficienti e presentano numerosi vantaggi rispetto alle prime. Quelli più rilevanti sono sicuramente i tempi di ricarica sensibilmente inferiori (addirittura solo poco più di 1ora per alcuni modelli) e i tempi di autonomia che possono arrivare fino a ben 3ore. Inoltre sono batterie più leggere e potenti delle prime e permettono cosi al robot di avere più potenza aspirante e, di conseguenza una migliore capacità pulente. Lo svantaggio di queste batterie dall’altra parte è dato dai costi maggiori e da una durata della vita leggermente inferiore rispetto alle prime.
Capienza del serbatoio per la raccolta polvere
La capienza del serbatoio del robottino è un parametro di secondaria importanza. Normalmente la maggior parte degli aspirapolvere hanno una capienza media del contenitore che si aggira intorno ai 500ml che è abbastanza grande da garantire una buona autonomia senza doverlo svuotare continuamente, ma è sufficiente farlo con una frequenza settimanale. Magari dovrai fare più attenzione se hai un appartamento di grandi dimensioni con gli animali domestici perchè in questo caso dovrai prendere in considerazione un modello un po’ più capiente o considerare l’idea di doverlo svuotare più frequentemente.
Sistema di pulizia del robot domestico
Con i continui progressi nel campo della tecnologia, negli ultimi anni gli aspirapolvere automatici hanno fatto davvero dei passi da gigante in termini di prestazioni, diventando sempre più potenti e quindi più efficaci nelle pulizie. Oltre ai continui miglioramenti della potenza aspirante, i robot sono dotati di una serie di accessori fondamentali per una pulizia perfetta e sono: le spazzole laterali, spazzole centrali e i filtri.
I primi servono a catturare lo sporco dai punti difficili come gli angoli o i bordi, i secondi invece per raccogliere la polvere da sotto l’apparecchio verso la bocchetta di aspirazione, infine i filtri per intrappolare le particelle microscopiche. In questo modo questi robottini riescono a catturare anche lo sporco più ostinato, come briciole, capelli o peli del tuo animale domestico, ma soprattutto le particelle microscopiche come gli allergeni che possono essere pericolosi per la salute.
Sostanzialmente i robot adottano una pulizia composta da tre fasi; nella prima fase una o due spazzole laterali a tre bracci raccolgono lo sporco dai punti lontani e lo convogliano verso il corpo dell’elettrodomestico. A questo punto si passa alla seconda fase dove tutto lo sporco passato dalle spazzole laterali e quello che si trova sotto viene raccolto dalle spazzole centrali a forma di rulli che a loro volta lo convogliano verso la bocchetta di aspirazione per venire poi aspirato (terza fase). Questo è un sistema dall’apparenza semplice, ma che in realtà è molto complesso e i produttori studiano bene queste fasi per massimizzare l’efficienza dell’apparecchio.
Per la tua scelta, dovresti quindi considerare questi 3 accessori fondamentali dei quali ti ho parlato sopra:
- Spazzole laterali: molto fondamentali per raccogliere lo sporco dai punti difficili, come angoli e tra i mobili, ormai quasi tutti i modelli di robot sono dotati di una o due di queste spazzole composte da tre bracci fatte di setole. Meglio scegliere modelli con le spazzole separate da guaine di plastica per evitare che si attorciglino e perdano prestazioni. Inoltre è preferibile scartare quelle troppo lunghe perchè possono incastrarsi durante il cammino.
- Spazzole a rullo centrali: alcuni modelli dei robot ne hanno uno solo, altri invece una coppia controrotanti (che girano nei versi opposti), servono a raccogliere lo sporco lungo il cammino mediante un’azione meccanica e lo portarlo verso la bocchetta di aspirazione. Possono essere fatte di setola, di gomma, oppure ibride, dove si alternano le setole con le sezioni in gomma. Le spazzole in gomma e ibride sono preferibili rispetto a quelli in setole perchè svolgono un’azione pulente migliore in quanto rimuovono molto più efficacemente lo sporco. Inoltre sono molto più facili da pulire perchè non si formano grovigli di peli e polvere come succede invece con le setole ed, infine perchè questi durano più a lungo.
- Filtri: sono molto fondamentali perchè hanno il compito di catturare e trattenere durante l’aspirazione le particelle più fini, come possono essere gli allergeni. I modelli più economici sono dotati di filtri poco efficienti che lasciano passare molte particelle più fini, mentre quelli più avanzati hanno filtri più evoluti che presentano due o tre livelli di filtrazione, riuscendo cosi a catturare quasi la totalità delle particelle. Alcuni aspirapolvere presentano filtri HEPA, considerati i migliori per i soggetti allergici.
Componente software del robot aspirapolvere
Hai mai pensato a come un robottino cosi piccolo riesca da solo a pulire i pavimenti di un’intera casa facendosi strada tra mille ostacoli che può incontrare durante il suo tragitto e tutto questo senza il tuo aiuto (o quasi)? Questo è possibile grazie ad una vera e propria intelligenza artificiale frutto di anni di studi e incorporata nel robot mediante software e una serie di sensori utili per permettere all’aspirapolvere di compiere il suo lavoro passando tra i vari ostacoli e gestendo autonomamente il suo programma di pulizie.
Data la grande importanza di tutto questo, le aziende produttrici investono grandi risorse di denaro nel campo dell’informatica per lo sviluppo di algoritmi sempre più efficienti, sensori più efficaci e un sistema di controllo sempre più intuitivo per semplificarti al massimo la gestione del robot e renderla cosi semplice per chiunque. Infatti, al giorno d’oggi ormai tutti gli aspirapolvere automatici vengono avviati premendo semplicemente un pulsante, almeno per i programmi base. Per il resto ci si affida ai semplici comandi che puoi impartire al tuo elettrodomestico tramite dei pulsanti, tramite il telecomando o, meglio ancora, tramite una comoda app su smartphone per i modelli più avanzati dotati di WI-FI.
Sistema di navigazione
I robot, mentre sono in funzione, adottano una serie di stratagemmi tecnologici per pulire più efficacemente la tua casa nel minor tempo possibile passando tra gli ostacoli senza sbatterci contro, evitando di cadere dalle scale e riuscire a pulire zone particolarmente sporche o difficili, come possono essere i tappeti, le moquette o i parquet. Inoltre i modelli più avanzati riescono a mappare l’intera abitazione durante il primo ciclo di pulizia grazie alle speciali telecamere incorporate, memorizzando in questo modo le aree da pulire e gli ostacoli. Grazie a questo, le volte successive il robot saprà già cosa pulire e impiegherà cosi molto meno tempo per una pulizia più omogenea ed efficace con il conseguente risparmio del tempo e della batteria.
Serie Roomba di iRobot
Gli aspirapolvere automatici della serie Roomba di iRobot utilizzano per esempio l’innovativa tecnologia di navigazione iAdapt Responsive Cleaning, la migliore sul mercato, grazie alla quale i robot effettuano una completa analisi ottica in 3D della tua stanza fino a 60volte al secondo e riesce ad assumere 40 comportamenti per istante e questo li permette quindi di compiere ben 2400 possibili mosse al secondo. In questo modo il robottino riesce a riconoscere e aggirare gli ostacoli più difficili, seguire e pulire lungo i bordi delle stanze e dei tuoi immobili (grazie alla tecnologia Wall Following). Infine, grazie alla tecnologia Dirt Detect, il robot riesce a riconoscere le zone più sporche del pavimento, dove si concentra ripassando più volte e aumentando la potenza aspirante.
Serie Botvac di Neato Robotics
I robottini della serie Botvac di Neato Robotics invece presentano una tecnologia Laser Smart che effettua una mappatura completa della stanza utilizzando i sensori laser. In questo modo i robot possono funzionare anche in assenza di luminosità a differenza di quelli che utilizzano la videocamera che invece necessitano di un minimo di luce. Un’altra tecnologia utile è la Extra Care che permette all’aspirapolvere di evitare di sbattere contro gli oggetti più delicati e di non infilarsi nei spazi troppo ristretti dove rischierebbe di bloccarsi. Infine la sua innovativa forma a “D” unita alla tecnologia Corner Clever permette a questi robot una pulizia dei bordi senza eguali.
Aspirapolvere automatico Xiaomi Mi
I robot della nota marca cinese Xiaomi hanno avuto successo sul mercato grazie al loro ottimo rapporto qualità/prezzo. Questi presentano anch’essi un sistema di mappatura laser grazie ai sensori di distanza laser LDS (Laser Distance Sensor) che gli permette di scansionare la tua stanza a 360gradi. In questo modo l’aspirapolvere riesce ad operare al buio e di pianificare la pulizia in ogni istante massimizzando cosi la resa. La grande autonomia di 2,5h data dalla batteria al litio di 5200mAh, la potenza aspirante di ben 2000Pa (ultimo modello) e la gestione del robot tramite una comodissima App fanno di questi elettrodomestici un vero gioiello tecnologico. Questo in particolare grazie alla sua App, che oltre ad impostare il programma di pulizie, permette di circoscrivere le aree da pulire, creando cosi delle barriere virtuali o mandare il robot in una specifica zona dove hai sporcato senza farlo pulire per intero tutta la casa.
Funzioni speciali
Oltre agli utilissimi sistemi tecnologici adottati dai robot per una pulizia più efficace, questi elettrodomestici sono provvisti anche di una serie di funzioni indispensabilii sia a te che dovrai gestirli, sia a loro stessi per migliorare ulteriormente il loro lavoro e per riuscire a risolvere i vari problemi che questi aspirapolvere potrebbe incontrare lungo il loro cammino. Di seguito ti illustro le funzioni principali, estremamente utili e che per questo dovresti prenderli in considerazione:
- Funzione aggiramento ostacoli: ormai tutti gli aspirapolvere automatici riescono bene o male a riconoscere e ad aggirare gli ostacoli lungo il loro cammino. Generalmente i modelli più economici sono dotati di sensori del tocco che li permettono di riconoscere gli ostacoli solamente se ci “sbattono contro”, mentre i modelli più evoluti usano dei sensori ottici o a infrarossi per riconoscerli in anticipo ed evitare cosi l’impatto contro i nostri mobili. In questo modo si evita il rischio di rovinarli, soprattutto se sono particolarmente delicati.
- Funzione anticaduta: questa funzione è molto utile se hai delle scale o dei dislivelli in casa. Questo perchè attualmente nessun robot riesce a salire o a scendere le scale e una sua caduta da una certa altezza rappresenterebbe per lui una fine quasi certa. Per evitare questo, tutti gli apparecchi sono dotati dei sensori del vuoto in modo che riconoscano il pericolo e lo evitino cambiando direzione.
- Funzione modalità di pulizia: molti modelli dei robot ci danno la possibilità di poter scegliere delle diverse modalità di pulizia attraverso una comoda app, tramite il telecomando o semplicemente premendo uno dei tasti preimpostati sul corpo del robottino. In questo modo puoi regolare la potenza aspirante, il numero delle volte che vuoi che l’aspirapolvere ripassi sul pavimento (a seconda di quanto è sporco) e attivare o no le funzioni speciali (come quella per i tappeti o di disincagliamento).
- Funzione tappeti: se hai dei tappeti o la moquette in casa, questa funzione nel tuo futuro robot non deve assolutamente mancare. Questo perchè grazie a questa piccola funzionalità, il robottino riesce a riconoscere i tappeti tramite speciali sensori e pulirli in modo approfondito aumentando automaticamente la potenza aspirante e ripassandoci più volte. Attenzione però, se hai dei tappeti piccoli e leggeri (come i tappetini da bagno) è meglio toglierli prima perchè anche i modelli più evoluti difficilmente riusciranno a pulirli senza accartocciarli.
- Funzione avvio programmato: i robot più evoluti ti permettono di impostare tramite l’app, il telecomando o anche tramite tasti incorporati l’ora e il giorno che vuoi che l’aspirapolvere parta con le pulizie. Alcuni modelli ti danno la possibilità addirittura di programmare le pulizie settimanalmente.
- Funzione mappatura: i modelli più evoluti sono dotati di una telecamera oppure di un sensore laser grazie ai quali analizzano continuamente l’ambiente circostante mentre sono in funzione, mappando cosi poco a poco l’intero appartamento. La mappa cosi creata viene memorizzata nel robot e sull’app e in questo modo tu potrai programmare le pulizie su specifiche aree, vedere i posti dove l’aspirapolvere ha pulito e zone dove invece ha incontrato difficoltà, mentre il robottino non andrà alla cieca ed effettuerà le volte successive delle pulizie più accurate in minor tempo (e, di conseguenza, con un minore consumo della batteria).
- Funzione di disincagliamento: durante lo svolgimento delle pulizie, il robot è messo continuamente a dura prova; gambe delle sedie, armadi, tende, tappeti e altri oggetti mettono a in difficoltà questo apparecchio e nonostante la sua ottima capacità a rilevare e ad evitare gli ostacoli, c’è un concreto rischio che si incastri con le ruote o con il corpo durante il tragitto oppure che aspiri le frange dei tappeti. Per questo su molti modelli vengono montani ulteriori sensori che rilevano tali incidenti e permettono al robot di liberarsi.
Importanza della qualità dei materiali e della marca del robot
Dopo aver valutato tutte le caratteristiche elencate sopra, devi considerare infine la qualità dei materiali dei quali sono fatti i componenti dell’aspirapolvere robot e dei suoi accessori se non vuoi rischiare di avere in futuro dei possibili problemi con il tuo elettrodomestico. Infatti alcuni consumatori si lamentano perchè si ritrovano a pochi mesi dall’acquisto con l’elettrodomestico non funzionante o perchè magari devono cambiare frequentemente gli accessori di scarsa qualità che si usurano troppo velocemente. Il problema è che molti produttori non riportano queste caratteristiche nella descrizione dei loro prodotti, e, anche se il robot è coperto dalla garanzia, può diventare frustrante dover rivolgersi frequentemente all’assistenza tecnica.
Anche se non riportato direttamente, non è difficile scegliere un buon prodotto che duri nel tempo e che necessiti di poche manutenzioni. I nostri consigli per farlo sono i seguenti:
- Affidati ai marchi noti, che sono presenti sul mercato da anni. Questo perchè le grandi aziende che sono specializzate in questo settore, hanno tanta esperienza e investono ingenti somme di denaro per la ricerca e sviluppo dei robot e questo permette lo sviluppo dei apparecchi all’avanguardia e costruiti con materiali di qualità per durare nel tempo. L’azienda leader indiscusso del settore è sicuramente iRobot, fondata nel lontano 1990 negli USA e che detiene tutt’ora il primato sul mercato per i modelli più innovativi della serie Roomba. L’altra azienda d’eccellenza che segue a ruota è l’americana Neato Robotics. Altre aziende, benchè non sono specializzate in questo settore, producono robot ugualmente molto validi e sono la cinese Xiaomi, famosa per l’ottima qualità/prezzo. Se hai intenzione di spendere poco e vuoi avere un robot di buona qualità, ti consiglio di considerare Ariete o la cinese ILife
- Considera il fattore prezzo. I modelli troppo economici saranno quasi sicuramente di scarsa qualità e soggetti di conseguenza a frequenti guasti indifferentemente dalla marca. Per andare sul sicuro ti consigliamo di prendere un robot che costi almeno dai 200€ in su.
- Leggi le recensioni dei consumatori. Per ogni pagina del prodotto su Amazon per esempio troverai una sezione molto approfondita dedicata alle recensioni degli acquirenti. Qui potrai leggere testimonianze reali di quelli che hanno già comprato e provato il robot e vedere tutti i pro e i contro.
Principali accessori da abbinare al robot catturapolvere
Il robottino necessita di una serie di accessori fondamentali per poter funzionare e svolgere egregiamente il suo lavoro. Prima si è parlato dei comuni accessori usati e montati direttamente sull’apparecchio durante il suo funzionamento e che sono appunto le spazzole e i filtri. Però, oltre a questi, ci sono altri dispositivi esterni da abbinare alla pulizia che possono essere già inclusi nella confezione oppure acquistabili separatamente (per i modelli più economici). Questi possono essere:
Barriere virtuali: sono dispositivi ottici o strisce magnetiche che creano dei veri e propri “muri” a linea retta o a cerchio oltre i quali, il nostro robot non può passare. Questo può essere utile in caso tu voglia impedire all’aspirapolvere di entrare o uscire da una stanza o di entrare in aree dove sono presenti oggetti fragili o che non devono essere toccati (come ciotole per animali).
Base di carica: questo è un accessorio indispensabile per il robot, per questo è sempre incluso nelle confezioni perche li funge da “giaciglio” dove può ricaricare la sua batteria e sostare mentre è a riposo. Le basi di ricarica nei modelli più avanzati presentano dispositivi che generano segnali radio per essere trovati dal robottino che cosi può ritornare automaticamente alla base quando è quasi scarico e ricaricarsi.
Telecomando: i modelli dei robot più avanzati sono controllabili tramite WI-FI attraverso l’app dello smartphone. Altri modelli che non hanno questa funzione, possono invece essere dotati di un telecomando con il quale è possibile un controllo più o meno completo del tuo aspirapolvere. Infatti, con questo dispositivo, tu potrai programmare e accendere il tuo elettrodomestico, impostando anche le varie funzioni.
Consigli e opinioni per la scelta del robot aspirapolvere
Adesso che sei giunto fin qui, avrai appreso la panoramica delle principali caratteristiche da considerare per scegliere un buon robot asprapolvere. Ti ringraziamo per averci dedicato la tua attenzione e spero che ti sia stato chiaro e utile quello che hai letto finora.
Ora che hai acquisito tutte queste nozioni, sarai probabilmente ancora confuso per la marea di caratteristiche da dover considerare, ma non preoccuparti, è normale se non si è in materia. Per aiutarti ulteriormente nella scelta, di seguito abbiamo ipotizzato le principali variabili che potrebbero influenzare la tua scelta e le abbiamo inserite sotto forma di domanda. Sotto ogni domanda troverai la risposta con le opinioni e i consigli pratici del nostro team.
INDICE
- Quanto è grande la tua abitazione?
- Quanto hai intenzione di spendere?
- Hai degli animali domestici in casa?
- Tu o qualcuno che vive in casa con te, soffre di allergie alla polvere, ai pollini o ai peli degli animali?
- Hai dei tappeti o la moquette in casa?
- Il tuo pavimento è in parquet?
- Per qualche motivo stai cercando un apparecchio più silenzioso possibile?
1. Quanto è grande la tua abitazione?
- Se vivi in un’abitazione di piccole dimensioni, con una metratura inferiore ai 50mq, puoi tranquillamente orientarti su un modello più semplice, di piccole dimensioni, con una capienza del contenitore intorno ai 300-400ml e un’autonomia di almeno 1,5h. Il robot ILife A4s può essere adatto al caso tuo.
- Se invece la tua casa ha una dimensione indicativa di 50-100mq, è meglio se opti per un robottino più grande e avanzato, con un contenitore abbastanza capiente (almeno sui 500ml) e un’autonomia di almeno 2h. Meglio ancora se è dotato di un software di navigazione di qualità che lo faccia pulire più efficacemente e in minor tempo (cosi riesce a coprire più spazio in una sola carica). Il robot iRobot Romba 671 soddisfa appieno questa esigenza ed è inoltre, attualmente il robot più venduto sul mercato. Un valido concorrente che presenta anch’esso delle eccellenti caratteristiche è il modello cinese Xiaomi Mi Robot.
- Se risiedi in un’abitazione di grandi dimensioni, con una metratura superiore ai 100mq, può diventare un po’ complicato per il robot la gestione delle pulizie della tua casa, soprattutto se è piena di stanze e ha una planimetria irregolare. Ti consigliamo in questo caso di acquistare un modello di alta qualità, di grandi dimensioni, molto capiente (600-1000ml) e con una grande autonomia. Inoltre dovrebbe incorporare in sè la funzione di andare a ricaricarsi da solo quando serve e riprendere la pulizia da dove ha interrotto e l’innovativa funzione di mappatura che permette all’aspirapolvere automatico di ottimizzare al massimo la pulizia e permette a te un controllo totale della tua casa. Come modelli consigliati, c’è l’innovativo robot iRobot Roomba 960, il top di gamma, e il modello Botvac D7 Connected della Neato Robotics.
2. Quanto hai intenzione di spendere?
Il fattore prezzo è un altro parametro molto importante da considerare. Generalmente la maggior parte dei robot hanno un intervallo di prezzo che oscilla da poco meno 100€ per i modelli più economici fino ad arrivare intorno ai 1000€ per i modelli più evoluti. In linea di massima, all’aumentare del prezzo aumenta anche la qualità e le prestazioni dell’apparecchio e noi ti consigliamo di scartare a priori i modelli dal costo inferiore ai 150€ perchè la possibilità di trovarti con un aspirapolvere fatto di materiali scadenti e dalle scarse prestazioni è concreta. Per comodità, noi suddividiamo tutti i modelli in 3 fasce economiche principali e ti forniamo la comparativa delle principali caratteristiche:
- Fascia bassa ( 200€ ): “aggiungere minore”
- Fascia media ( 300-500€ ): CREARE LA COMPARATIVA!
- Fascia alta ( 600€ ): “aggiungere maggiore”
3. Hai degli animali domestici in casa?
Non c’è niente di meglio che avere un cane o un gatto per rallegrare le tue giornate quotidiane e per avere un componente in casa in più da amare. Il problema di avere un animale domestico è però quello di ritrovarti con il pavimento e con gli immobili che si sporcano molto facilmente perchè l’animale perde continuamente il pelo e la forfora e correndo, trasporta la sporcizia con le sue zampe. Questo rappresenta un grosso problema nei soggetti allergici, perchè cosi si diffondono gli allergeni e questo può portare a delle crisi allergiche.
Raccogliere il pelo è più difficile per il robot rispetto al pulire semplicemente la polvere, per questo dovresti scegliere un modello sufficientemente potente e con delle buone spazzole (laterali e centrali) che raccolgano efficacemente tutti i peli mediante un’azione meccanica non solo dal pavimento, ma anche dai tappeti più difficili da trattare. Insomma deve essere progettato appositamente per questo scopo.
Come modello di fascia media, potresti prendere in considerazione il Roomba 671, imbattibile per la sua qualità/prezzo, mentre se sei disposto a spendere di più, ti consigliamo il modello Roomba 960. Quest’ultimo è attualmente il top di gamma di iRobot, ha una potenza aspirante ben 5volte maggiore rispetto al primo modello e ha i rulli centrali in gomma anzichè in setola, in questo modo raccoglie lo sporco molto più efficacemente e in profondità e sarai molto facilitato nella manutenzione del tuo robottino.
4. Tu o qualcuno che vive in casa con te, soffre di allergie alla polvere, ai pollini o ai peli degli animali?
L’allergia colpisce molti milioni di italiani e rappresenta un grosso problema sanitario perchè non è solo molto fastidiosa, ma anche pericolosa per la salute. Gli individui che sono allergici agli acari della polvere, ai peli degli animali e ai pollini in generale devono prestare molta attenzione durante la pulizia della casa per assicurarsi di togliere ogni possibile allergene che si annida e si accumula.
Se tu o qualcuno che vive con te convive con l’allergia, ti consiglio di dotarti di un aspirapolvere non solo sufficientemente potente in modo che riesca ad aspirare gli allergeni da qualsiasi superficie (compresi moquette e tappeti), ma che abbia anche un filtro di qualità, meglio se HEPA, in modo da intrappolare tutte le particelle, anche quelle particolarmente fini.
Il modello che sentiamo di consigliarti come il migliore per tale scopo è il robot Xiaomi Mi per la fascia di prezzo media, che ha una potenza aspirante di ben 1800Pa ed è dotato del filtro HEPA. Se sei disposto a spendere di più per il top di gamma, allora il modello Roomba 960 può fare a caso tuo.
5. Hai dei tappeti o la moquette in casa?
I tappeti e la moquette sono una vera impresa per il robot che deve pulirli. Infatti, data la loro natura, questi oggetti accumulano ed intrappolano una grande quantità di sporco e diventa poi difficile per l’aspirapolvere pulirli bene. Quindi se hai dei tappeti o la moquette in casa, dovresti considerare l’acquisto di un apparecchio particolarmente potente e dotato di spazzole che entrino bene in profondità tra le fibre in modo che tolgano anche lo sporco più ostinato, ma allo stesso tempo che siano delicate per non rovinarle.
Alcuni modelli dei robot sono dotati della funzione tappeti, grazie alla quale l’elettrodomestico rileva quest’ultimi mediante dei speciali sensori e aumenta automaticamente la potenza aspirante passandoci più volte. Per questo è utile che ci sia questa funzione nel robottino che intendi acquistare.
Se quindi hai l’esigenza di un robot che pulisca perfettamente i tuoi tappeti, allora ti consigliamo l’acquisto del robot Xiaomi Mi, il migliore della fascia media. Questo perchè ha una potenza aspirante eccezionale di ben 1800Pa e una spazzola centrale ibrida in setole e gomma per la cattura dello sporco ostinato (come peli e capelli). Se preferisci optare invece per il top di gamma, allora ti consigliamo il robot Roomba 960 di iRobot che ha una potenza aspirante poco superiore al primo, però è dotato di ben 2 spazzole centrali controrotanti in gomma (più performanti delle ibride) e incorpora la funzione Carpet Boost che riconosce in automatico i tappeti e potenzia l’aspirazione di ben 5 volte ripassandoci più volte su di esso.
6. Il tuo pavimento è in parquet?
Il parquet è un materiale molto pregiato e bello da vedere e non c’è niente di più appagante che camminare scalzi su un pavimento in legno sentendo il piacevole suono di questo materiale. Per questo il pavimento in legno è molto utilizzato nella costruzione della casa. Il legno dall’altra parte però è un materiale particolarmente delicato e necessita di particolari cure durante le pulizie.
Per non rischiare di rovinare il tuo parquet, devi scegliere un aspirapolvere che agiste in modo particolarmente delicato durante il suo funzionamento. Quindi deve essere dotato di setole laterali e centrali non troppo dure, meglio ancora se sono in gomma e che abbia le ruote rivestite in gomma per evitare che facciano graffi.
Il modello di fascia media che reputiamo essere il migliore per tali caratteristiche, è il Roomba 671. Se invece sei alla ricerca di un modello avanzato progettato appositamente per la pulizia del parquet, allora ti consigliamo di affidarti al robot Roomba 960, molto più prestante rispetto al primo e dotato di spazzole centrali in gomma anzichè in spazzola per una maggiore cura del legno.
7. Per qualche motivo stai cercando un apparecchio più silenzioso possibile?
Se per qualche motivo necessiti di un robot aspirapolvere silenzioso perchè hai dei animali domestici o bambini piccoli in casa, oppure perchè magari vorresti che il tuo robot lavori di notte o durante il tuo riposo pomeridiano o se semplicemente ti dà fastidio il rumore particolarmente fastidioso dell’aspirapolvere, allora dovresti considerare le seguenti opzioni:
- Se sei alla ricerca di un modello più economico, allora dovresti scegliere un aspirapolvere non troppo potente, in quanto maggiore è la potenza aspirante, più forte sarà il rumore prodotto. Questo allo stesso tempo non deve però pregiudicare l’efficienza nelle pulizie. In questo caso, noi ti consigliamo il robot Roomba 671 che con soli 58db è uno dei robot più silenziosi sul mercato.
- I modelli più avanzati invece sono molto più potenti di quelli di fascia medio/bassa e per attenuare il forte rumore prodotto dal loro motore, usano dei sistemi fisici (come le placche che avvolgono il motore e assorbono il rumore) con dei risultati molto soddisfacenti. Il robot Botvac D7 Connected rispecchia appieno le tue esigenze in quanto produce solo 69db per una potenza aspirante di ben 2000Pa, mentre con la modalità eco, il rumore si riduce a 64db.
Conclusioni
In questa guida ti abbiamo fornito una panoramica con tutte le informazioni utili e consigli degli esperti per aiutarti a scegliere il robottino migliore. Di seguito invece, abbiamo creato una pagina apposita dove abbiamo stilano una lista dei migliori robot aspirapolvere a seconda delle proprie esigenze, cosi se hai ancora dei dubbi, questa pagina potrebbe aiutarti.
A questo punto siamo arrivati alla fine di questa guida che spero ti sia stata utile ed esaustiva. Ti saremo grati se ci fornissi una tua valutazione in stelle riferita alla pagina e magari scrivendoci tramite la nostra pagina contatti una tua opinione e se ci sono, dei aspetti da migliorare su quello che hai letto, in modo da offrire un servizio migliore per i futuri visitatori.
Se invece hai qualche domanda inerente alla scelta dell’aspirapolvere, non esitare a contattarci qui sotto nei commenti.